IL PRESIDENTE
Visto l'art. 100 della Costituzione;
Visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei
conti, approvato
con regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214, e successive
modificazioni
ed integrazioni;
Visto l'art. 4 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto l'art. 3, comma 2, del decreto legislativo 30
luglio 1999, n.
286;
Vista l'ordinanza presidenziale n. 65 del 12
maggio 2011 di
convocazione delle sezioni riunite in sede deliberante;
Udito il relatore, presidente di sezione
dott. Pietro De
Franciscis;
Visto il «Regolamento per l'organizzazione delle
funzioni di
controllo della Corte dei conti», deliberato dalle
sezioni riunite
nell'adunanza del 16 giugno 2000 (n. 14/Del/2000)
come modificato
dalla deliberazione delle sezioni riunite n.
2/DEL/2003, dalla
deliberazione delle sezioni riunite n.
1/DEL/2004 e dalla
deliberazione del Consiglio di Presidenza 11 giugno
2008, n. 229;
Vista la deliberazione delle sezioni riunite n. 2,
nell'adunanza
del 4 novembre 2010, con la quale sono state fissate le
modalita' di
definizione degli atti regolamentari riguardanti la
Corte dei conti;
la nota del Presidente della Corte n. 1062, del 9 marzo
2011, con la
quale sono stati individuati gli indirizzi per la
predisposizione, a
cura del segretario generale, dello schema di
regolamento; la nota
del segretario generale n. 547 del 4 aprile 2011
contenente lo
«schema di regolamento», trasmesso con nota n. 1637
del 14 aprile
2011 del capo di Gabinetto, sia al Consiglio di
Presidenza, sia alla
segreteria delle sezioni riunite in sede
deliberante; la
comunicazione, in data 29 marzo 2011, dello schema
suddetto alle
organizzazioni sindacali, a cura del competente servizio
della Corte;
Acquisito, ai sensi dell'art. 1 del regolamento
approvato con la
sopra citata deliberazione n. 2 del 4 novembre
2010, il parere
favorevole del consiglio di amministrazione in data 31
marzo 2011;
Ritenuto, fatta salva l'esigenza che l'intero
regolamento per
l'organizzazione delle funzioni di controllo della
Corte dei conti
sia fatto oggetto di una organica revisione
generale, di doversi
apportare alcune modifiche urgenti al medesimo
regolamento, in
considerazione del rilevante numero di atti
pervenuti presso
l'ufficio di controllo sui ministeri istituzionali
della sezione
centrale di controllo di legittimita' su atti del
Governo e delle
amministrazioni dello Stato, anche per effetto
delle recenti
innovazioni legislative;
Ritenuto che il segretario generale dovra' provvedere,
di concerto
con il competente presidente di sezione,
all'adozione degli atti
organizzativi conseguenti alle modifiche regolamentari
approvate;
Vista la deliberazione n. 1/DEL/2011 delle
sezioni riunite
nell'adunanza del 25 maggio 2011;
Vista l'adunanza in data 7-8 giugno 2011, nella quale
il Consiglio
di Presidenza ha adottato la predetta deliberazione n.
1/DEL/2011;
Emana
il seguente regolamento:
Modifiche al «regolamento per l'organizzazione delle
funzioni di
controllo della Corte dei conti», deliberato dalle
sezioni riunite
nell'adunanza del 16 giugno 2000 (n. 14/DEL/2000)
come modificato
dalla deliberazione delle sezioni riunite n.
2/DEL/2003, dalla
deliberazione delle sezioni riunite n.
1/DEL/2004 e dalla
deliberazione del Consiglio di Presidenza 11 giugno
2008, n. 229.
Art. 1
1. Al Regolamento per l'organizzazione delle funzioni
di controllo
della Corte dei conti, approvato dalle Sezioni
riunite con
deliberazione n. 14, nell'adunanza del 16 giugno
2000, come
modificato dalla deliberazione delle Sezioni riunite
n. 2/DEL/2003,
dalla deliberazione delle Sezioni riunite n.
1/DEL/2004 e dalla
deliberazione del Consiglio di Presidenza 11 giugno
2008, n. 229,
sono apportate le seguenti modifiche:
a) all'art. 3, comma 1, la parola "cinque" e'
sostituita dalla
parola "sei";
b) all'art. 4, il comma 1 e' sostituito dal seguente
comma:
«1. Il controllo di legittimita' sugli atti del
Governo e delle
amministrazioni centrali dello Stato e' esercitato,
secondo i moduli
procedimentali definiti dall'art. 24 del regio
decreto 12 luglio
1934, n. 1214, come sostituito dall'art. 1 della legge
21 marzo 1953,
n. 161, nonche' dall'art. 3, comma 11, della legge 14
gennaio 1994,
n. 20, da magistrati assegnati dal consiglio di
presidenza ai
seguenti uffici:
a) Ufficio di controllo sugli atti della Presidenza
del Consiglio
dei ministri, del Ministero della giustizia e del
Ministero degli
affari esteri;
b) Ufficio di controllo sugli atti del Ministero
dell'interno e
del Ministero della difesa;
c) Ufficio di controllo sugli atti del Ministero
dell'economia e
delle finanze;
d) Ufficio di controllo sugli atti del Ministero
dello sviluppo
economico e del Ministero delle politiche agricole,
alimentari e
forestali;
e) Ufficio di controllo sugli atti del
Ministero delle
infrastrutture e dei trasporti e del Ministero
dell'ambiente, della
tutela del territorio e del mare;
f) Ufficio di controllo sugli atti del Ministero
dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca, del Ministero per
i beni e le
attivita' culturali, del Ministero della salute e del
Ministero del
lavoro e delle politiche sociali.».
c) all'art. 4, il comma 2 e' soppresso.
Roma, 24 giugno 2011
Il
Presidente: Giampaolino
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