Accademia dei Lincei e Accademia della Crusca (articolo
30, commi 6 e 7). Concessione di un contributo annuo, a
decorrere dal 2012, per l'Accademia dei Lincei (1,3
milioni di euro) e per l'Accademia della Crusca (0,7
milioni di euro). Per la copertura finanziaria della
misura si utilizzano risorse aggiuntive stanziate per la
manutenzione e la conservazione dei beni culturali a
vale sugli importi destinati alla spesa di parte
corrente.
Accise sui carburanti, arriva un nuovo aumento (articolo
15). La norma interviene in materia di accise sui
prodotti energetici, in particolare incrementando, a
decorrere dalla data di entrata in vigore del
decreto-legge, la misura delle accise sui carburanti.
Ace,
aiuto alla crescita economica (articolo 1). La norma
dispone che al fine di favorire il finanziamento delle
imprese mediante capitale proprio si introduca un "Aiuto
alla crescita economica", denominato Ace, che consente,
in pratica, di dedurre dal reddito imponibile la
componente derivante dal rendimento nozionale di nuovo
capitale proprio. Le disposizioni recate dall'articolo
si applicano alle società di capitali, agli enti
pubblici e privati esercenti attività commerciali, e ad
alcuni specifici soggetti Irpef.
Acquisti di beni e servizi tramite Consip (articolo 29,
commi 1 e 2). Facoltà, per le amministrazioni pubbliche
centrali e per gli enti nazionali di previdenza e di
assistenza sociale, di avvalersi di Consip per lo
svolgimento delle funzioni di centrale di committenza.
Addizionale provinciale sull'energia elettrica (articolo
28, comma 11). Viene soppressa l'attribuzione alle
province della quota devoluta di compartecipazione
all'Irpef (addizionale provinciale sull'energia
elettrica). Si trattava di una clausola di salvaguardia
nei confronti delle province in base al riordino fiscale
derivante dall'articolo 18, comma 6 del Dlgs 68/2011.
Addizionale regionale all'Irpef (articolo 28, commi da 1
a 6). Viene disposto l'aumento dell'aliquota base
dell'addizionale regionale all'Irpef dallo 0,9 all'1,23
per cento. La norma dovrebbe, in base alla relazione
tecnica, dare un maggior gettito di 2.085 milioni di
euro, cui corrisponde una riduzione di pari importo
della partecipazione Iva per le regioni a statuto
ordinario, destinata ai finanziamenti della sanità.
L'aumento viene esteso anche alle autonomie speciali
(regioni a statuto speciale e province autonome). Viene
riservato all'erario il maggior gettito derivante
dall'aumento dell'addizionale. Dal 2012 regioni e
province autonome devono versare all'erario 857 milioni
di euro l'anno e le regioni Friuli Venezia Giulia, valle
d'Aosta e le due province autonome di Trento e Bolzano
anche 60 milioni di euro annui da parte dei comuni che
ricadono nei propri territori. Per la Regione siciliana
il maggior gettito derivante dall'aumento
dell'addizionale regionale Irpef (stimata in 130
milioni) è destinata a finanziare una parte della quota
di finanziamento del servizio sanitario nazionale ancora
a carico dello Stato. Per le regioni a statuto
ordinario, dove l'imposta è destinata al finanziamento
del Servizio sanitario nazionale, la norma dispone - in
conseguenza - la riduzione della compartecipazione
all'Iva, anch'essa destinata al finanziamento della
sanità per un importo corrispondente all'aumento
dell'addizionale. C'è anche un a disposizione
ordinamentale in relazione ai conti di tesoreria e alle
erogazioni alle regioni per il finanziamento della
sanità.
Agea,
rifinanziamento (articolo 30, comma 4). Aumento delle
risorse destinate all'Agenzia per le erogazioni in
agricoltura (Agea), per il solo 2012, pari a 40 milioni
di euro.
Alloggi pubblici (articolo 27, comma 6). Diretto
coinvolgimento dei comuni nella gestione di alloggi
pubblici costruiti in base a leggi speciali in favore di
chi occupava originariamente abitazioni malsane.
Anagrafe tributaria, obblighi di comunicazione (articolo
11, commi da 2 a 5). Viene modificata la disciplina
degli obblighi di comunicazione all'Anagrafe tributaria
posti in capo agli operatori finanziari rendendoli più
stringenti. Nel dettaglio, si impone agli operatori
finanziari, dal 1° gennaio 2012, di comunicare
periodicamente all'anagrafe tributaria anche tutte le
movimentazioni relative ai rapporti finanziari già
oggetto di specifici obblighi di evidenziazione e
comunicazione. Inoltre, si prevede che le predette
informazioni siano utilizzate dall'agenzia delle Entrate
per la individuazione dei contribuenti a maggior rischio
di evasione da sottoporre a controllo.
Banche e fondi, partecipazione italiana (articolo 7). Si
autorizza l'accettazione e l'esecuzione di due
emendamenti all'Accordo istitutivo della Bers (Banca
europea per la ricostruzione e lo sviluppo), adottati
allo scopo di estendere le potenzialità di azione della
Banca anche ai paesi membri appartenenti all'area del
Mediterraneo orientale e meridionale, e, con riferimento
ai Fondi speciali, di ampliarne le possibillità di
utilizzazione al novero dei potenziali Paesi di
operazione. Si precisa poi che al fine di rendere
possibile l'adempimento degli impegni dell'Italia per la
partecipazione a banche e fondi internazionali di
sviluppo, viene autorizzata per il 2012, 2013 e 2014
rispettivamente la spesa di 87,642 milioni, di 125,061
milioni e di 121,726 milioni di euro. Per la
partecipazione italiana agli aumenti di capitale delle
banche multilaterali di sviluppo, si dispone (poi)
l'utilizzazione di 226 milioni di euro, nella misura di
26 milioni nel 2012, 45 milioni per ciascuno degli anni
2013, 2014 e 2015, 35,5 milioni nel 2016 e 29,5 milioni
nel 2017.
Banche, imposte differite attive (articolo 9). Viene
modificata e integrata la disciplina che ha riconosciuto
come crediti d'imposta le attività per imposte
anticipate iscritte in bilancio (Deferred Tax Asset),
relativa al sistema bancario, introdotta dall'articolo
2, commi 55-61, del decreto legge n. 225 del 2010,
estendendola anche alle perdite riportate. In
particolare, si prevede che la quota delle attività per
imposte anticipate iscritte in bilancio relative alle
perdite di un periodo d'imposta (art. 84 del Tuir) e
derivante dalla deduzione dei componenti negativi di
reddito si trasforma per intero in crediti d'imposta.
Capitali scudati, si paga di più (articolo 19, commi da
4 a 10). Le norme prevedono l'applicazione di un'imposta
dell'1,5% sulle attività oggetto di rimpatrio o
regolarizzazione a seguito delle disposizioni di cui
agli articoli 12 e 15 del decreto legge n. 350/2001 e
all'articolo 13-bis del decreto legge n. 78/2009
(cosiddetto scudo fiscale).
Clausola di finalizzazione (articolo 48). Si prevede
espressamente che le maggiori entrate derivanti dal
presente provvedimento all'Erario, per un periodo di
cinque anni, sia destinate alle esigenze prioritarie del
raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica
concordati in sede europea.
Codice degli appalti (articolo 42). Modifiche al Codice
dei contratti pubblici prevedendo misure volte a:
consentire un maggior ricorso alla cessione di immobili
nelle concessioni, estendere la gestione a opere
connesse all'oggetto della concessione e a permettere di
fissare un fissare un periodo massimo di cinquanta anni
per le nuove concessioni di importo superiore a un
miliardo di euro. Per attrarre capitale privato nella
realizzazione di opere pubbliche, introdotta la
possibilità per le imprese di assicurazione di
utilizzare, a copertura delle riserve tecniche, anche
attivi costituiti da investimenti nel settore delle
infrastrutture. Estesa al settore delle infrastrutture
ferroviarie e portuali l'applicazione della norma in
materia di project financing, prevista nella legge di
stabilità 2012, che ha introdotto la possibilità di
prevedere agevolazioni fiscali in favore dei soggetti
concessionari, al fine di realizzare nuove
infrastrutture autostradali con il sistema della finanza
di progetto. Norma finalizzata a riassegnare allo stato
di previsione della spesa del Mibac le somme derivanti
da elargizioni da parte di soggetti pubblici e privati
allo Stato per attività o interventi culturali.
Concessione di costruzione e gestione stradale (articolo
43, comma 5). I contratti di concessione di costruzione
e gestione e di sola gestione nel settore stradale e
autostradale sono affidati secondo le procedure previste
dagli articoli 144 o 153 del Codice dei contratti
pubblici.
Concorrenza, tutela e partecipazioni personali
incrociate nei mercati del credito e finanziari
(articolo 36). Divieto ai titolari di cariche negli
organi gestionali, di sorveglianza e di controllo e
nonché ai funzionari di vertice di imprese o gruppi di
imprese operanti nei mercati del credito, assicurativi e
finanziari di assumere o esercitare analoghe cariche in
imprese o gruppi di imprese concorrenti.
Confidi, patrimonializzazione (articolo 39, comma 7).
Disposizioni relative alla patrimonializzazione dei
Confidi. In particolare la norma, anche in deroga alle
disposizioni di legge che prevedono divieti o limiti di
partecipazione, consente alle imprese non finanziarie di
grandi dimensioni e agli enti pubblici e privati
l'ingresso nel capitale sociale dei confidi e delle
banche cooperative di garanzia collettiva dei fidi.
L'ingresso, tuttavia, deve essere minoritario.
Debito pubblico, riduzione (articolo 25). Viene
destinata al Fondo ammortamento titoli di Stato una
quota dei proventi della vendita all'asta dei diritti di
emissione di Co2. La quota sarà stabilita con successivo
decreto del presidente del Consiglio dei ministri.
Dighe
e sicurezza (articolo 43, commi da 7 a 15). Disposizioni
finalizzate al miglioramento della sicurezza delle
grandi dighe attraverso l'individuazione delle dighe per
le quali sia necessaria e urgente la progettazione e la
realizzazione di interventi di adeguamento o
miglioramento della sicurezza o di rimozione dei
sedimenti accumulatisi nei serbatoi. Revisione, da parte
del Mit d'intesa con il Dipartimento della protezione
civile, dei criteri per l'individuazione delle "fasi di
allerta", nonché obblighi di monitoraggio in capo a
concessionari e gestori e, infine, l'attribuzione al Mit
di poteri sostitutivi nei confronti dei concessionari e
dei richiedenti la concessione in caso di inottemperanza
degli stessi alle prescrizioni impartite nell'ambito
dell'attività di vigilanza e controllo sulla sicurezza.
Edilizia (articolo 45). Introdotte alcune norme relative
al comparto edilizio, volte anch'esse a favorire gli
investimenti privati e a snellire alcune procedure.
Viene previsto che, in presenza di precise condizioni,
le opere di urbanizzazione a scomputo siano a carico del
permesso di costruire, escludendole dalle procedure di
affidamento previste dal Codice dei contratti pubblici.
Semplificate alcune procedure autorizzative relative a
progetti realizzati con materiali innovativi.
Semplificata la procedura relativa agli accordi di
programma per la realizzazione degli interventi previsti
dal Piano nazionale di edilizia abitativa (cd. Piano
casa) prevedendo che essi siano approvati con decreto
del Mit, anziché con Dpcm.
Editoria, cessazione del sistema di contributi diretti
(articolo 29, comma 3). Cessazione del sistema di
erogazione dei contributi diretti all'editoria di cui
alla legge 250/1990 dal 31 dicembre 2014, con
riferimento alla "gestione 2013", allo scopo di
contribuire all'obiettivo del pareggio di bilancio entro
la fine del 2013. Il Governo provvederà alla revisione
del regolamento di semplificazione e riordino
dell'erogazione dei contributi all'editoria (Dpr
233/2010), con effetti a decorrere dal 1° gennaio 2012.
Equo
indennizzo, arriva la stretta (articolo 6). La norma
prevede che, ferma la tutela derivante
dall'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e
le malattie professionali, sono abrogati gli istituti
dell'accertamento della dipendenza dell'infermità da
causa di servizio, del rimborso delle spese di degenza
per causa di servizio, dell'equo indennizzo e della
pensione privilegiata. La disposizione non si applica
nei confronti del personale appartenente al comparto
sicurezza, difesa e soccorso pubblico e con riferimento
ai procedimenti in corso.
Enti
locali, riduzione dei fondi (articolo 28, commi da 7 a
10). Riduzione dei Fondi sperimentali di riequilibrio e
dei Fondi perequativi dei comuni e delle province, come
determinati dai provvedimenti attuativi della legge
42/2011 sul federalismo fiscale, nonché dei tradizionali
trasferimenti erariali dovuti ai comuni e alle province
della Regione Siciliana e della Regione Sardegna,
nell'importo di 1.450 milioni di euro per i comuni e di
415 milioni di euro per le province a decorrere
dall'anno 2012.
Per i
comuni, la riduzione è ripartita in proporzione alla
distribuzione territoriale dell'imposta municipale
propria sperimentale, disciplinata dall'articolo 13 del
decreto. Per le province, la riduzione è ripartita
proporzionalmente. Soppressa una disposizione del
decreto legislativo 68/2011 in materia di possibili
effetti negativi di gettito, nei confronti delle
province, derivanti dalla soppressione dell'addizionale
provinciale sull'energia elettrica.
Farmacie (articolo 32).Vendita dei farmaci, dotati di
prescrizione medica obbligatoria e non rimborsabili dal
Ssn, anche presso le parafarmacie e i corner della
grande distribuzione organizzata. Applicazione della
normativa prevista nei casi di pratica commerciale
sleale verso le aziende farmaceutiche (produttrici o
distributrici di farmaci) che discriminano nella
svolgimento della loro attività tra farmacie e
parafarmacie. Libertà di sconto su tutti i prodotti
venduti in farmacia, parafarmacie e corner della grande
distribuzione.
Federalismo demaniale relativo ai beni culturali
(articolo 27, comma 7). Viene modificato l'articolo 5,
comma 5, del Dlgs 85/2010, in materia di federalismo
demaniale relativo ai beni culturali, eliminando alcuni
vincoli temporali non chiari. La relazione tecnica
specifica che la norma serve per superare la rigida
prescrizione, nell'ambito del federalismo demaniale, di
applicare una sola volta la possibilità di devoluzione
agli enti territoriali di beni immobili statali
appartenenti al patrocinio culturale.
Fabbricati, riconoscimento ruralità (articolo 13, comma
21). Sono sostituiti i termini precedentemente stabiliti
nella procedura di riconoscimento dei requisiti di
ruralità dei fabbricati. In particolare: a) è
posticipato al 31 marzo 2012 (dal precedente 30
settembre 2011) il termine per la presentazione della
domanda di riconoscimento dei requisiti di ruralità dei
fabbricati all'agenzia del Territorio; b) si stabilisce
che l'agenzia del Territorio debba procede
all'assegnazione della categoria catastale entro il 30
giugno 2012 (invece del 20 novembre 2011); e c) si
posticipa al 30 giugno 2013 (dal 20 novembre 2012) anche
il termine entro il quale l'amministrazione può negare
l'attribuzione della richiesta categoria catastale,
obbligando il richiedente al versamento delle dovute
imposte, interessi e sanzioni.
Fisco, Inps, scambio informativo (articolo 11, comma 6).
La norma prevede che, nell'ambito dell'attività di
scambio di informazioni tra agenzia delle Entrate e Inps
(prevista dall'articolo 83, comma 2, del Dl n. 112/2008)
relativamente ai soggetti non residenti e ai percipienti
utili da contratti di associazione in partecipazione,
l'Inps fornisca al Fisco e alla Guardia di finanza i
dati relativi alle posizioni di soggetti destinatari di
prestazioni socio-assistenziali, affinché vengano
considerati ai fini della effettuazione di controlli
sulla fedeltà dei redditi dichiarati, basati su
specifiche analisi del rischio di evasione.
Fondo
di garanzia a favore delle piccole e medie imprese
(articolo 39, commi da 1 a 6). Misure per le micro,
piccole e medie imprese. Intervento sul Fondo di
garanzia a favore delle piccole e medie imprese,
rinviando per la disciplina di dettaglio a decreti di
natura non regolamentare, adottati dal ministro dello
Sviluppo economico, d'intesa con il ministro
dell'Economia.
Fondo
per la protezione civile (articolo 30, comma 5). Viene
incrementato di 57 milioni di euro per l'anno 2012 la
dotazione del Fondo per la protezione civile. Al
relativo onere si provvede mediante corrispondente
riduzione dell'autorizzazione di spesa relativa all'otto
per mille dell'Irpef relativamente alla quota di
pertinenza statale per l'anno 2012.
Fondo
rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti
in ricerca (articolo 38). Intervento sulle norme della
legge finanziaria per il 2005, la 311/2004, riguardanti
il Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli
investimenti in ricerca, estendendone l'ambito di
operatività ai progetti di innovazione industriale.
Fondo
unico per canoni di locazione di immobili assegnati allo
Stato (articolo 27, comma 4). Soppresso il Fondo unico
destinato alle spese per canoni di locazioni di immobili
assegnati alle amministrazioni dello Stato. No sarà più
l'Agenzia del demanio, ma le singole amministrazioni a
stipulare e ad adempiere i contratti di locazione.
Immobili, dismissioni (articolo 27, commi 1 e 2).
L'Agenzia del demanio ha il compito di promuovere
iniziative per la costituzione di società, consorzi o
fondi immobiliari con la finalità di valorizzare e
alienare il patrimonio immobiliare pubblico di proprietà
dello Stato, delle Regioni, degli enti locali e degli
enti vigilati. Formazione di programmi unitari di
valorizzazione territoriale per il riutilizzo funzionale
e la rigenerazione degli immobili di proprietà di
Regioni, Province e comuni e di ogni soggetto pubblico,
anche statale, proprietario, detentore o gestore di
immobili pubblici, nonché degli immobili oggetto di
procedure di valorizzazione di cui al decreto
legislativo sul federalismo demaniale.
Immobili pubblici, manutenzione (articolo 27, comma 5).
Cambiano le norme in materia di manutenzione degli
immobili pubblici. Viene posticipato al 1° gennaio 2013
il termine a partire dal quale sono attribuiti
all'Agenzia del demanio le decisioni di spesa relative
agli interventi di manutenzione ordinaria e
straordinaria effettuati sugli immobili di proprietà
dello Stato, in uso per finalità istituzionali alle
amministrazioni dello Stato, e gli altri adempimenti in
materia.
Impianti tecnologici autostradali (articolo 43, comma
6). Norma che semplifica le procedure per la
realizzazione di impianti tecnologici autostradali.
Imprese, riduzione degli adempimento amministrativi
(articolo 40). Semplificazione degli adempimenti
relativi alla registrazione dei clienti nelle strutture
ricettizie da parte dei gestori di esercizi alberghieri
e di altre strutture ricettive. Modifica al Codice della
privacy escludendo persone giuridiche, enti e
associazioni dalla tutela offerta dalla disciplina sul
trattamento dei dati personali. Intervento in materia di
disciplina dell'immigrazione consentendo al lavoratore
straniero lo svolgimento dell'attività lavorativa anche
nelle more del rilascio (o del rinnovo) del permesso di
soggiorno. Modificata una disposizione concernente la
tenuta del libro unico del lavoro, disponendo che la
compilazione del libro debba avvenire entro la fine del
mese successivo e non più entro il giorno 16 del mese
successivo. Disposizioni finalizzate a semplificare gli
adempimenti delle imprese in materia di bonifica dei
siti inquinati. Abrogato il regolamento che obbliga le
imprese di autoriparazione ad essere in possesso delle
attrezzature e strumentazioni elencate nel Dm 406/1997.
Modificata la definizione di "immissione sul mercato" di
prodotti contenenti Cov (Composti Organici Volatili),
eliminando dalla stessa l'operazione di messa a
disposizione del prodotto per gli utenti. Semplificato
lo smaltimento dei rifiuti speciali prodotti da talune
attività quali quelle di estetista, acconciatore,
pedicure e altro. Documentazione e le certificazioni
attualmente richieste per il conseguimento di alcune
agevolazioni fiscali in materia di beni e attività
culturali sono sostituite da una dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorietà.
Lire,
prescrizione anticipata (articolo 26). Prescrizione
anticipata a favore dell'Erario di banconote, biglietti
e monete in lire ancora in circolazione. Il relativo
controvalore è destinato al Fondo ammortamento dei
titoli di Stato.
Logistica portuale (articolo 46). Si prevede che le
autorità portuali possano costituire sistemi logistici,
attraverso atti di intesa con le regioni, le province ed
i comuni interessati, e con i gestori delle
infrastrutture ferroviarie.
Missioni di pace (articolo 30, comma 1).Ulteriore
proroga, fino al 31 dicembre 2012, degli stanziamenti
per le missioni internazionali di pace cui l'Italia
partecipa, apprestando nel contempo le necessarie
risorse, nella misura di 700 milioni di euro aggiuntivi
a favore del Fondo per il finanziamento delle missioni
di pace.
Mutui
prima casa, più soldi al fondo (articolo 13, comma 20).
La norma incrementa di 10 milioni per gli anni 2012 e
2013 la dotazione finanziaria del Fondo di solidarietà
per i mutui prima casa.
Opere
di interesse strategico (articolo 41). Norme volte ad
accelerare la realizzazione delle opere strategiche.
Ridefinite modalità ed i criteri di programmazione delle
opere strategiche per permettere la selezione delle
opere prioritarie. Semplificata la procedura di
approvazione dei progetti delle opere strategiche,
prevedendo che il Cipe possa procedere all'approvazione
del solo progetto preliminare, eliminando l'esame del
progetto definitivo qualora sia verificata la coerenza
dello stesso rispetto al progetto preliminare. In tal
caso il progetto definitivo verrà approvato con decreto
interministeriale. Nuovo compito in capo al Mit, che
consiste nella verifica dello stato di avanzamento dei
lavori, anche mediante sopralluoghi
tecnico-amministrativi presso i cantieri interessati.
Per garantire la certezza dei finanziamenti destinati
alla realizzazione delle opere pubbliche e delle opere
strategiche, introducono termini certi per l'adozione
delle delibere Cipe e dei conseguenti decreti
ministeriali di autorizzazione delle risorse per la loro
realizzazione
Partecipazioni, riallineamento (articolo 20). La norma
estende anche alle operazioni aziendali straordinarie
effettuate nel periodo di imposta in corso al 31
dicembre 2011 la possibilità di "affrancare" fiscalmente
i maggiori valori delle partecipazioni di controllo,
iscritti in bilancio a seguito delle predette operazioni
straordinarie, a titolo di avviamento, marchi d'impresa
e altre attività immateriali. Viene dunque ampliata
l'operatività temporale, ora previsto fino al periodo
d'imposta in corso al 31 dicembre 2010 della disciplina
sul riallineamento delle divergenze contabili emerse a
seguito di operazioni aziendali straordinarie
relativamente agli avviamenti, ai marchi d'impresa e
alle altre attività immateriali, introdotta
dall'articolo 23, comma 12 e seguenti del Dl 6 luglio
2011, n. 98.
Patrimonio culturale statale, assunzioni (articolo 30,
comma 8). Al Mibac non si applicano le disposizioni
vigenti che vietano assunzioni in assenza delle
riduzioni organiche prescritte. Si autorizza
l'assunzione di personale, anche dirigenziale, presso il
ministero, per gli anni 2012 e 2013, mediante
l'utilizzazione di graduatorie in corso di validità,
comunque nei limiti delle facoltà di assunzione previste
dalla legislazione vigente.
Patto
di stabilità, esclusioni di alcune spese (articolo 3,
commi da 1 a 3). Si esclude dal computo
dell'applicazione delle regole del patto di stabilità
per le regioni a statuto ordinario anche le spese
effettuate per gli anni 2012, 2013 e 2014 a valere sulle
risorse dei cofinanziamenti nazionali dei fondi
strutturali comunitari, nel limite di un miliardo di
euro per ciascuna annualità. Al fine di compensarne gli
effetti in termini di fabbisogno e di indebitamento
netto, viene istituito un "Fondo di compensazione per
gli interventi volti a favorire lo sviluppo", con una
dotazione, in termini di sola cassa, di un miliardo per
ciascuno degli anni 2012, 2013 e 2014.
Pensioni, ecco tutte le novità (articolo 24). Arrivano
numerose (e sostanziali) modifiche alla normativa
previdenziale vigente, con l'obiettivo, tra l'altro, di
rafforzare la sostenibilità di lungo periodo del sistema
pensionistico in termini di incidenza della spesa
previdenziale sul Pil. In particolare, dal 1° gennaio
2012 si introduce il sistema di calcolo contributivo
pro-rata per le quote di pensioni con riferimento alle
anzianità contributive maturate a decorrere dalla
medesima data, quindi anche per i lavoratori che
possedevano almeno 18 anni di anzianità contributiva al
1° gennaio 1996.
Si
riconosce la certezza, attraverso un'apposita
certificazione, dei diritti dei lavoratori che abbiano
già raggiunto, al 31 dicembre 2011, i requisiti al
pensionamento ai sensi della normativa previgente. Si
prevede che la pensione di vecchiaia possa conseguirsi
all'età in cui operano i requisiti minimi previsti dallo
stesso articolo 24, disponendo inoltre un incentivo al
proseguimento dell'attività lavorativa attraverso una
riparametrazione dei coefficienti di trasformazione,
calcolati fino all'età di 70 anni. Si sopprime il regime
delle decorrenze (cosiddette "finestre mobili") annuali
per i soggetti che maturano i requisiti per l'accesso al
pensionamento per il pensionamento di vecchiaia e il
pensionamento anticipato.
Redditi, mentire al Fisco è reato (articolo 11, comma
1).Si introduce la fattispecie criminosa di esibizione o
trasmissione di atti o documenti falsi, in tutto o in
parte, ovvero di fornitura di dati e notizie non
rispondenti al vero, in occasione di richieste formulate
dall'amministrazione finanziaria nell'esercizio dei
poteri di accertamento delle imposte dirette e dell'Iva,
disponendo che a essa si applichino le norme penali
contenute nel testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa (articolo 76 del Dpr 28 dicembre 2000, n.
445). Ai sensi del citato articolo 76, chiunque rilascia
dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei
casi previsti dal medesimo testo unico in materia di
documentazione amministrativa, è punito ai sensi del
codice penale e delle leggi speciali in materia.
L'esibizione di un atto contenente dati non più
rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso.
Le
dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atti di
notorietà (rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del
medesimo TU) e le dichiarazioni rese nell'interesse di
chi si trovi in una situazione di impedimento
temporaneo, per ragioni connesse allo stato di salute,
sono considerate come fatte a pubblico ufficiale.
laddove le predette fattispecie siano poste in essere
per ottenere la nomina ad un pubblico ufficio o
l'autorizzazione all'esercizio di una professione o
arte, il giudice, nei casi più gravi, può applicare
l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla
professione e arte.
Risparmio energetico, proroga incentivi (articolo 4,
comma 4). La disposizione in esame proroga al 31
dicembre 2012, con una modifica all'articolo 1, comma
48, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, le
agevolazioni fiscali in materia di riqualificazione
energetica del patrimonio edilizio (cosiddetto 55%),
mentre a decorrere dal 1° gennaio 2013 si applica la
detrazione del 36% come modificata dal nuovo articolo
16-bis del Tuir.
Ristrutturazioni edilizie, a regime la detrazione del
36% (articolo 4, commi da 1 a 3 e comma 5). Viene
introdotta a regime la detrazione Irpef del 36% per le
spese di ristrutturazione edilizia sostenute per un
importo non superiore a 48mila euro per ciascuna unità
immobiliare. La norma è inserita in un nuovo articolo
16-bis del testo unico delle imposte sui redditi (Tuir),
che riepiloga la disciplina concernente gli interventi
di recupero del patrimonio edilizio, ora contenuta
all'articolo 1 della legge n. 449 del 1997, la cui
vigenza viene limitata all'anno 2011. Gli interventi per
i quali è concessa la detrazione (comma 1 del nuovo
articolo 16-bis) sono: a) gli interventi di manutenzione
ordinaria, di manutenzione straordinaria, di restauro e
di risanamento conservativo, di ristrutturazione
edilizia effettuati sulle parti comuni degli edifici
residenziali; b) gli interventi di manutenzione
straordinaria, di restauro e di risanamento
conservativo, di ristrutturazione edilizia effettuati
sulle singole unità immobiliari residenziali di
qualsiasi categoria catastale, anche rurali, e sulle
loro pertinenze; c) quelli volti alla ricostruzione o al
ripristino di immobili danneggiati a seguito di eventi
calamitosi, quando sia stato dichiarato lo stato di
emergenza, anche se non rientranti nelle tipologie di
intervento di cui alle lettere a) e b); d) quelli volti
alla realizzazione di autorimesse o di posti auto
pertinenziali, anche di proprietà comune; e) quelli
finalizzati all'eliminazione di barriere
architettoniche. Ma anche: f) gli interventi relativi
all'adozione di misure finalizzate a prevenire il
rischio di atti illeciti da parte di terzi; g) gli
interventi per la realizzazione di interventi di
cablatura degli edifici e di contenimento di
inquinamento acustico; h) gli interventi volti al
conseguimento di risparmi energetici; i) quelli relativi
all'adozione di misure antisismiche; l) gli interventi
di bonifica dall'amianto e di esecuzione di opere volte
a evitare gli infortuni domestici.
Roma
Capitale (articolo 27, comma 7). Abrogate alcune
disposizioni relative a Roma Capitale ormai superate per
effetto dell'entrata in vigore di successive leggi
ordinarie volte a innovare la disciplina relativa alla
razionalizzazione degli spazi allocativi utilizzati
dalle Amministrazioni sia a titolo di locazioni, sia per
usi governativi.
Sistema creditizio, misure per la stabilità (articolo
8).La norma reca misure di stabilizzazione del sistema
creditizio volte a concedere la garanzia dello Stato
sulle passività delle banche italiane. Si riconosce
inoltre al ministero dell'Economia, fino al 30 giugno
2012, la facoltà di rilasciare la garanzia statale su
finanziamenti erogati dalla Banca d'Italia alle banche
italiane e alle succursali di banche estere in Italia
per fronteggiare gravi crisi di liquidità, richiamando
in particolare i cosiddetti casi di emergency liquidity
assistance (e cioè, di offerta di liquidità di ultima
istanza).
Società, obbligo canone Rai (articolo 17). Si dispone
che in sede di dichiarazione dei redditi le imprese e le
società devono indicare il pagamento del canone di
abbonamento radiotelevisivo speciale.
Terreni agricoli, agevolazioni per i giovani (articolo
27, comma 3).Diritto di prelazione ai giovani nel
processo di alienazione di terreni agricoli dello Stato
o di enti pubblici nazionali da dismettere.
Trasparenza, regime premiale (articolo 10). Le nuove
norme sono volte, complessivamente, a promuovere la
trasparenza e l'emersione di base imponibile. Con un
primo gruppo di disposizioni (commi da 1 a 8) sono
riconosciuti benefici fiscali nei confronti di artisti,
professionisti, persone fisiche e società di persone
esercenti attività imprenditoriali, a condizione che
essi adempiano a una serie di obblighi di trasparenza.
Il secondo gruppo di norme (commi da 9 a 13) novella la
disciplina relativa ai limiti dell'attività di
accertamento dell'amministrazione finanziaria nei
confronti dei soggetti "congrui" agli studi di settore.
Trasporti, liberalizzazioni (articolo 37). Previsto che
il Governo, mediante regolamenti di delegificazione,
adotti misure per la completa liberalizzazione del
settore del trasporto ferroviario, aereo e marittimo.
Principi e criteri direttivi, prevedendo che le funzioni
di regolazione nei predetti settori vengano attribuite
ad una delle Autorità indipendenti esistenti.
Individuati i compiti che l'Autorità può esercitare
nell'ambito delle proprie competenze. Restano ferme le
competenze, diverse da quelle disciplinate dall'articolo
stesso, attualmente attribuite alle amministrazioni
pubbliche nei settori del trasporto. L'Autorità rende
pubblici i provvedimenti adottati e riferisce ogni anno
alle Camere sulla disciplina relativa al processo di
liberalizzazione.
Trasporto pubblico locale (articolo 30, commi 2 e 3). Le
risorse del fondo per gli investimenti del Gruppo
Ferrovie dello Stato Spa possono essere utilizzate, per
l'anno 2011, per contribuire ad assicurare lo
svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale
ferroviario da parte di Trenitalia Spa nelle regioni a
statuto ordinario. Il fondo è stato incrementato di 800
milioni dal 2012. Dal 2013 il fondo è alimentato da una
compartecipazione al gettito delle accise sui
carburanti. L'aliquota di compartecipazione verrà
stabilita da un Dpcm, su proposta del ministro
dell'Economia, che sarà emanato entro il 30 settembre
2012. Sono conseguentemente abrogate le norme del Dlgs
68/2011 che dispongono la soppressione della
compartecipazione regionale all'accisa sulla benzina.
Tributo comunale su rifiuti e servizi, istituzione
(articolo 14). Si istituisce, a decorrere dal 1° gennaio
2013, il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, a
copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei
rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo
smaltimento, svolto in regime di privativa dai comuni, e
a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili
dei comuni. Soggetto attivo dell'obbligazione tributaria
è il comune nel cui territorio insiste, interamente o
prevalentemente, la superficie degli immobili
assoggettabili al tributo. Il tributo è dovuto - con
vincolo di solidarietà tra i componenti del nucleo
familiare o tra coloro che usano in comune i locali o le
aree stesse - da chiunque possieda, occupi o detenga a
qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso
adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Sono
escluse dalla tassazione le aree scoperte pertinenziali
o accessorie a civili abitazioni e le aree comuni
condominiali che non siano detenute o occupate in via
esclusiva. In caso di utilizzi temporanei di durata non
superiore a sei mesi, il tributo è dovuto soltanto dal
possessore dei locali e delle aree a titolo di
proprietà, usufrutto, uso, abitazione, superficie.
Mentre per i locali in multiproprietà e i centri
commerciali integrati il soggetto che gestisce i servizi
comuni è responsabile del versamento del tributo dovuto
per i locali ed aree scoperte di uso comune. La tariffa
è commisurata all'anno solare, cui corrisponde
un'autonoma obbligazione tributaria, e alle quantità e
qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di
superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di
attività svolte. La superficie assoggettabile al tributo
è pari all'80 per cento della superficie catastale.
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