In materia di reati contro la
persona, con la sentenza n. 35804, depositata il 3
ottobre 2011, la Corte di Cassazione, quarta sezione
penale ha stabilito che rischia una condanna per lesioni
colpose il gestore di un cinema se la pessima condizione
di manutenzione delle scale fa perdere l'equilibrio e
finire a terra un soggetto con conseguenti danni.
Secondo quanto si apprende dalla ricostruzione della
vicenda fatta dai giudici di legittimità, il gestore era
stato condannato, sia in primo che in secondo grado, al
pagamento di 900,00 euro di multa in quanto era stato
ritenuto colpevole del delitto di lesioni colpose in
danno di un cliente. Dopo aver assistito alla proiezione
di un film, un uomo, avviatosi all'uscita, scendendo
alcuni scalini, cadeva riportando una frattura scomposta
della gamba sinistra. Secondo i giudici di merito,
l'incidente si era verificato a causa della cattiva
manutenzione delle scale. Condannato, l'uomo, impugnava
quindi la sentenza in cassazione eccependo la non
adeguata motivazione in ordine alle ragioni di doglianza
proposte con i motivi di appello. La Corte, rigettando
l'appello ha in proposito spiegato che "Il tribunale ha
legittimamente ritenuto accertato che le cause della
caduta dell'uomo, dovevano ricercarsi nello stato di
sconnessione delle scale, non a norma, come chiaramente
emerso dalla relazione peritale, oltre che
nell'insufficienza del sistema di illuminazione delle
luci segna passo. In particolare, sono state richiamate
le dichiarazioni della stessa (vittima dell'incidente)
che ha riferito di aver perso l'equilibrio essendogli
venuto a mancare l'appoggio del piede sinistro,
probabilmente dovuto, secondo quanto accertato dal
giudice del merito, alla presenza di un vuoto sul
pavimento profondo 50 cm e largo 15/16, e comunque alle
gravi sconnessioni delle scale riscontrate dal perito. E
dunque ha legittimamente concluso il tribunale, - ha
concluso la Corte - proprio a causa delle cattive
condizioni di manutenzione delle scale (l'uomo) aveva
perso l'equilibrio ed era caduto procurandosi le lesioni
sopra descritte, anche se non era stato sicuramente
accertato se la caduta era stata determinata dal vuoto,
un vero e proprio trabocchetto, la cui presenza è stata
rilevata presso il sedile della quarta fila di poltrone,
ovvero da una delle altre sconnessioni segnalate".
- Autore: Luisa Foti) -
Tratto da: Cassazione: rischia
condanna per lesioni colpose gestore cinema in pessime
condizioni di manutenzione
(Fonte: StudioCataldi.it) |