Avv. Paolo Nesta


Palazzo Giustizia  Roma


Palazzo Giustizia Milano

Sede di Roma: C.so Vittorio Emanuele II,  252   00186 – Roma
Tel. (+39) 06.6864694 – 06.6833101 Fax (+39) 06.6838993
Sede di Milano:  Via Pattari,  6   20122 - Milano 
Tel. (+39) 02.36556452 – 02.36556453  Fax (+ 39) 02.36556454 

 

Arresti domiciliari: reato il pit-stop se si buca nel tragitto tribunale-casa-Corte di cassazione - Sezione VI penale - Sentenza 20 ottobre-8 novembre 2011 n.40510-Commento-Guida diritto.it

 

Home page

Note legali e privacy

Dove siamo

Profilo e attività

Avvocati dello Studio

Contatti

Cassa di Previdenza e deontologia forense

Notizie di cultura e di utilità varie

 

 

 

 

Bucare una gomma non è mai piacevole, ma può costare addirittura la prigione a chi, sottoposto agli arresti domiciliari fa un pit-stop dal gommista invece di raggiungere il tribunale.  Per la Corte di cassazione all’imputato agli arresti domiciliari non sono concessi sgarri sulle “tabelle di marcia” indicate dal magistrato, neppure quando ci si mette di mezzo la sfortuna, come è successo al ricorrente che ha forato la gomma dell’automobile con cui si stava recando all’udienza del processo che lo vedeva coinvolto.

 

Il pit-stop “incriminato” - Una “trasferta” regolarmente autorizzata dal giudice, per il tempo strettamente necessario a coprire il percorso casa-tribunale e ritorno. Evidentemente pensando di godere di un margine di tolleranza il ricorrente, in compagnia della moglie, era andato dal gommista aveva fatto sostituire il pneumatico, poi, vista l’ora tarda era tornato nella sua abitazione.

 

La cosa giusta da fare - Per la Corte d’Appello come per la Cassazione l’imputato doveva essere considerato un assente ingiustificato, mentre solo il tribunale di primo grado, aveva “chiuso un occhio”  assolvendolo dal reato di allontanamento dal luogo degli arresti domiciliari. La Suprema corte spiega che la condanna poteva essere evitata lasciando l’autovettura dal gommista, magari sotto la sorveglianza della moglie, e, recandosi con altri mezzi, se ancora in tempo, all’udienza.  In caso contrario – informa il collegio – l’iniziativa da prendere era quella di avvisare le autorità di controllo e fare ritorno “senza indugi e con i mezzi più spediti” alla propria abitazione.

 

 

 

Legislazione e normativa nazionale

Dottrina e sentenze

Consiglio Ordine Roma: informazioni

Rassegna stampa del giorno

Articoli, comunicati e notizie

Interventi, pareri e commenti degli Avvocati

Formulario di atti e modulistica

Informazioni di contenuto legale

Utilità per attività legale

Links a siti avvocatura e siti giuridici