Disclaimer: il contenuto che segue
ha scopo meramente illustrativo, non se ne garantisce nè
l'accuratezza nè l'aggiornamento, anzi il lettore è
espressamente invitato a controllare la data di
pubblicazione e, più in generale, ogni informazione ed
avvertito che ogni eventuale utilizzo di quanto segue è
a suo esclusivo rischio e pericolo e che le informazioni
qui contenute non possono, in nessun caso, sostituire un
consulente legale.
Sono stato oggetto di denuncia per
diffamazione da parte dell’utente di un forum italiano.
Io vivo all’estero e non possiedo una linea internet. I
fatti denunciati non corrispondono al vero, sono
iscritto al forum ma non ho mai scritto nulla di
diffamante, ma comunque a seguito di questa denuncia,
dopo un primo rigetto del GIP sono ora citato in Italia
per un processo. Non capisco su quale base sono risaliti
a me, la calunnia sarebbe stata scritta con il mio
nickname ma poi eliminata dall’amministratore del forum
per altri motivi assieme a tutta la discussione.
Possono procedere nei miei confronti? su che base?
immagino abbiano unicamente un print screen e nulla più…
Sanno i miei dati poiché associati al nick name sul
forum… ma cosa devono avere per procedere?? IP..ecc.
(ripeto non ho abbonamenti o internet a mio nome) non
sono molto in chiaro…. e credo neppure il mio legale…
Nel processo penale, tutti i mezzi
e gli strumenti per risalire all’autore di un ipotetico
reato sono possibili. Se non sei titolare di una linea
ADSL, per partecipare a questo forum ti sarai pure
connesso ad internet, usando ad esempio una connessione
dati di tipo mobile, come faccio anche io tutti i giorni
quando non sono in studio. Anche in questi casi, alla
connessione viene assegnato un numero di IP che, pur non
essendo fisso, ma variabile, consente comunque di
risalire al titolare, dal momento che basta confrontare
data e ora con i «log» del fornitore del servizio di
connessione – tutti i principali operatori di telefonia
hanno un ufficio dedicato proprio a rispondere alle
domande della Magistratura e della polizia giudiziaria
su questi temi.
Oltre a questo, potrebbero essere
risaliti a te in base ai dati che avevi indicato al
momento dell’iscrizione al forum. Ad esempio,
considerando che tutti i forum richiedono l’inserimento
di un proprio indirizzo di posta elettronica al momento
della registrazione, può darsi che l’indirizzo da te
inserito sia associato al tuo e che tale associazione
risulti, ad esempio, da una semplice ricerca in google o
anche tramite facebook, dove è sufficiente inserire un
indirizzo di posta elettronica per vedere se c’è un
utente registrato con lo stesso indirizzo e con quali
generalità; potresti, ulteriormente, aver inserito come
avatar – anche se è poco usato – una tua fotografia
reale ed essere stato utilizzato un software di
riconoscimento facciale… Insomma, le modalità possono
essere le più varie.
In questo contesto, non ti resta
che vedere, appena sarà possibile, i documenti del
fascicolo penale per vedere sia come sono risaliti a te,
e per scoprire che magari non sei tu in effetti l’autore
dei post in questione, sia in ogni caso il contenuto di
questi post che non sono ancora più visibili perchè nel
frattempo giustamente cancellati per evitare che
continuassero a produrre danni.
Per quanto riguarda il tuo
avvocato, ti ricordo che noi legali, a parte quelli che
come me hanno la passione per la tecnologia, abbiamo una
preparazione più umanistica e conservatrice e
difficilmente maneggiamo concetti tecnici come quelli di
cui sopra; ti consiglierei di tenere il tuo avvocato se
bravo e preparato nel diritto penale, ma di incaricare
contemporaneamente anche un tecnico informatico che
possa aiutare entrambi a capire come si sono, di fatto,
svolte le cose. Io stesso, in questo genere di
problematiche, molto spesso mi faccio comunque
affiancare da un perito informatico. |