Home page
Note legali e privacy
Dove siamo
Profilo e attività
Avvocati dello Studio
Contatti
Cassa
di Previdenza e deontologia forense
Notizie di cultura e di utilità varie |
.
In questi giorni politici e mezzi d’informazione si
stanno chiedendo quale possa essere il compenso
appropriato per i parlamentari italiani che, come è
noto, sono i più pagati d’Europa (vedi
Corriere della Sera). Un criterio equo può essere
quello di commisurare lo stipendio dei parlamentari al
benessere economico dei propri cittadini, e quindi ad
una misura (per quanto imperfetta) di questo: il Pil pro
capite.
In figura (1) si vede come esista una relazione
lineare piuttosto precisa tra il Pil pro capite e gli
stipendi dei parlamentari europei, con l’eccezione
dell’Italia che si trova ben al di sopra della retta
visibile in figura, costruita escludendola. Tale retta
indica per l’Italia un valore di circa 51 mila euro (le
linee tratteggiate mostrano il valore del Pil pro capite
e il rispettivo stipendio atteso tramite la retta di
regressione).
(1)
La retta di regressione (y = -45580 + 3.28x, R quadro =
0.84) è stata stimata per mezzo dei minimi quadrati
escludendo l’Italia. Gli stipendi dei parlamentari sono
quelli riportati nel Corriere della Sera del 9 giugno
2005 e quindi inferiori agli attuali.
|
|
|
Legislazione e normativa nazionale
Dottrina e sentenze
Consiglio Ordine Roma: informazioni
Rassegna stampa
del giorno
Articoli, comunicati e notizie
Interventi, pareri e commenti degli Avvocati
Formulario di atti e modulistica
Informazioni di contenuto legale
Utilità per attività legale
Links
a siti avvocatura e siti giuridici
|