Di Francesco
Pentella
Il tema della
pensione, in particolare quello della
pensione di vecchiaia,
è un argomento, giustamente, molto sentito perché tocca
il diritto personale ad essere collocato a riposo a
fronte di un’intera vita lavorativa.
Anche se
non siamo in regime di
pensione di anzianità,
questa particolare tipologia è abbastanza comune perché
non tutti i
lavoratori possono vantare 40 anni
di contributi.
Ricordiamo
ancora che non sono sottoposti a questi nuovi criteri,
finestra mobile di 12 mesi o 18 se
lavoratori autonomi, coloro
che sono riusciti a maturare i requisiti entro il 31
dicembre dello scorso anno o i lavoratori della scuola
che sono sottoposti, al contrario, ad un’unica finestra
mobile con decorrenza 1 settembre di ogni anno.
Non solo, e
lo ribadiamo, non sono sottoposti al nuovo regime le
donne che si avvalgono della possibilità,
in questo caso fino al 2015, di essere collocati a
riposo con i requisiti alla data del 2008, ovvero le
lavoratrici devono essere in grado di dimostrare di
avere, insieme ad un’età anagrafica di 57 anni, 35 anni
di contributi. Secondo le disposizioni questi
criteri sono validi anche per le lavoratrici autonome
anche se devono aver conseguito 57 anni di età
anagrafica. In questo caso queste lavoratrici devono
però optare per il sistema contributivo.
A questo punto mi
sembra opportuno riassumere le date più importante
riferite alla
pensione di vecchiaia.
Per chi è
nato nel 1950
si applica, a partire dal 2011, a 61 anni la pensione di
vecchiaia con decorrenza 2012 che tiene conto della
nuova finestra mobile di 12 mesi introdotta dal
correttivo alla manovra finanziaria del 2010.
Chi è nato
nel 1951 matura il diritto
alla pensione di vecchia nel 2016 ad una età anagrafica
di 65 anni con la possibilità di usufruire della
pensione nel 2017 grazie al nuovo sistema di calcolo.
Un
lavoratore nato nel 1952 consegue il diritto
a percepire la pensione di vecchiaia nel 2017 con un età
anagrafica di 65 anni; in effetti, potrà chiedere di
essere collocato a riposo dal 2018.
Stesso
discorso per chi è nato nel 1953
che avrà la possibilità di conseguire la sua sospirata
pensione nel 2018 con la prima finestra utile dal 2019.
Così,
schematizzando possiamo riassumere
le diverse scadenze con questo criterio:
anno di nascita
diritto alla pensione di vecchiaia anno della
decorrenza
1954 2019
2020
1955 2020
2021
1956 2021
2022
1957 2022
2023
1958 2023
2024
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