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Ravvedimento breve - Fatturazione differita - Registro
corrispettivi Ritenute redditi di lavoro dipendente e
autonomo - Condomini - Iva mensile - Iva annuale -
Dichiarazioni d’intento - Intrastat - Immobili fantasma
Venerdì 15 aprile 2011
Ravvedimento breve:
Scade il termine per la regolarizzazione dei versamenti
di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in
misura insufficiente) entro il 16 marzo 2011. Il
versamento degli importi dovuti, maggiorati di interessi
legali e della sanzione ridotta al 3%, deve essere
operato mediante invio del Modello F24 con modalità
telematiche, per i titolari di partita Iva, ovvero
presso Banche, Agenzie Postali, Concessionari o con
modalità telematiche, per gli altri contribuenti. I
codici tributo da indicare nel Modello F24 sono i
seguenti: 8901
‐
sanzione Irpef; 1989
‐ interessi Irpef; 8902
‐
sanzione addizionale regionale Irpef; 1994
‐
interessi addizionale regionale Irpef; 8926
‐
sanzione addizionale comunale Irpef; 1998
‐
interessi addizionale comunale Irpef; 8904
‐
sanzione Iva; 1991
‐ interessi Iva; 8918
‐
sanzione Ires; 1990
‐ interessi Ires; 8907
‐
sanzione Irap; 1993
‐ interessi Irap.
Fatturazione differita:
I soggetti Iva devono emettere e registrare
le fatture differite relative a beni consegnati o
spediti nel mese di marzo e risultanti da documento di
trasporto o da altro documento idoneo ad identificare i
soggetti tra i quali è effettuata l’operazione. La
fattura deve contenere l’indicazione della data e del
numero dei documenti cui si riferisce. Per tutte le
cessioni effettuate fra gli stessi soggetti è possibile
emettere una sola fattura riepilogativa.
Registro corrispettivi:
I soggetti esercenti il commercio al minuto
devono operare la registrazione, anche cumulativa, delle
operazioni per le quali è rilasciato lo scontrino
fiscale o la ricevuta fiscale, effettuate nel mese di
marzo. L’annotazione è effettuata nel registro dei
corrispettivi di cui all’art. 24 d.p.r. 633/1972.
Lunedì 18 aprile 2011
Ritenute redditi di lavoro dipendente e autonomo:
I sostituti d’imposta
devono effettuare il versamento delle ritenute alla
fonte sui redditi di lavoro dipendente e autonomo
corrisposti nel mese di marzo. Il versamento degli
importi dovuti deve essere operato con Modello F24 con
modalità telematiche, per i titolari di partita Iva,
ovvero presso Banche, Agenzie Postali, Concessionari o
con modalità telematiche, per gli altri contribuenti. I
codici tributo da indicare nel Modello F24 sono i
seguenti: 1001
‐
ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità
aggiuntive e relativo conguaglio; 1002
‐ ritenute su emolumenti
arretrati; 1004
‐ ritenute sui redditi
assimilati a quelli di lavoro dipendente; 1012
‐
ritenute su indennità per cessazione di rapporto di
lavoro; 1040
‐
ritenute su redditi di lavoro autonomo, compensi per
l’esercizio di arti e professioni.
Condomini:
In qualità di sostituti d’imposta, i condomini devono versare le
ritenute operate sui corrispettivi nel mese di marzo per
prestazioni relative a contratti d’appalto, di opere o
servizi effettuate nell’esercizio d’impresa. Il
versamento è eseguito con modello F24 presso Banche,
Agenzie Postali o Concessionari. I codici tributo da
indicare nel Modello F24 sono i seguenti: 1019
‐ ritenute del 4% operate dal condominio quale
sostituto d’imposta a titolo di acconto dell’Irpef
dovuta dal percipiente; 1020
‐ ritenute del 4% operate
all’atto del pagamento da parte del condominio quale
sostituto d’imposta a titolo d’acconto dell’Ires dovuta
dal percipiente.
Iva mensile:
I contribuenti Iva mensili devono provvedere alla
liquidazione e al versamento del tributo relativo al
mese di marzo. Il versamento è eseguito con modello F24
con modalità telematiche. Il codice tributo da indicare
nel Modello F24 è il seguente: 6003
‐
versamento Iva mensile marzo.
Iva annuale:
I contribuenti Iva che hanno scelto il pagamento rateale
dell’imposta dovuta per il 2010 devono versare la
seconda rata. Il versamento è effettuato mediante invio
del Modello F24 con modalità telematiche. I codici
tributo da indicare nel Modello F24 sono i seguenti:
6099
‐
versamento IVA sulla base della dichiarazione annuale;
1668
‐
interessi pagamento dilazionato imposte erariali.
Dichiarazioni d’intento:
I contribuenti Iva che hanno ricevuto le
dichiarazioni d’intento rilasciate da esportatori
abituali nonché intermediari abilitati alla trasmissione
telematica delle dichiarazioni devono presentare la
comunicazione dei dati contenuti nelle dichiarazioni
d’intento ricevute nel mese di marzo, mediante invio
telematico del modello pubblicato sul sito internet
dell’Agenzia delle Entrate.
Martedì 26 aprile 2011
Intrastat:
Gli operatori intracomunitari con obbligo mensile/trimestrale
devono presentare gli elenchi riepilogativi (INTRASTAT)
delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni
nonché delle prestazioni di servizio in ambito
comunitario, effettuati nel mese/trimestre precedente.
La trasmissione è effettuata in via telematica
all’Agenzia delle Dogane attraverso l’utilizzo del
Servizio Telematico Doganale E.D.I. (Electronic Data
Interchange).
Sabato 30 aprile 2011
Immobili fantasma:
I titolari di diritti reali sugli immobili devono
presentare la dichiarazione al catasto edilizio urbano
dei fabbricati che non risultano, in tutto o in parte,
dichiarati o che abbiano subito variazione di
consistenza o di destinazione, nonché dei fabbricati che
abbiano perduto i requisiti di ruralità. La
dichiarazione deve essere resa utilizzando il modello
conforme a quello disponibile presso gli Uffici
dell’Agenzia del Territorio.
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