Sono quattordici le
misure programmatiche elencate nel Piano nazionale delle
riforme, presentato questa settimana dal Consiglio dei
ministri. Alcune sono semplici piani, altre sono titoli
vuoti, come la promozione delle energie rinnovabili.
Oppure sono già in vigore, peraltro senza dimostrarsi
risolutive. Altre ancora prevedono un iter lunghissimo.
In realtà il governo potrebbe benissimo procedere subito
su molti terreni, anche perché verso la fine della
legislatura non avrà più la forza per varare alcuna
riforma. L'eccezione, naturalmente, è la riforma della
giustizia.
Le oltre
160 pagine del Piano nazionale delle riforme (PNR)
potrebbero essere condensate
nelle due che riproduciamo in allegato. Sono le
misure programmatiche del Governo da qui alla fine della
legislatura, estratte dalle schede predisposte per
l’esame di Bruxelles. Basta leggerle per accorgersi che
l’acronimo Pnr sta per “Proprio nessuna riforma”.
COSA C’È NEL PIANO
Delle quattordici
misure elencate come programmatiche, cioè ancora da
realizzare da qui alla fine della legislatura, alcune
sono semplici piani (il piano triennale del lavoro, il
programma di inclusione delle donne, etc.). In altre
parole il programma è … fare un bel piano da qui al
2013.
Altre misure sono titoli vuoti come la promozione delle
energie rinnovabili. Non sappiamo, al di là di
questo condivisibile obiettivo, cosa si voglia fare a
riguardo, dato che nulla è scritto nel documento.
Potrebbe soltanto essere un bel discorso del nostro
ministro per l’Ambiente.
Le misure sul lavoro sono in realtà già state attuate,
come la riforma della contrattazione, dato che si
fa esplicitamente riferimento all’accordo del 22 gennaio
2009, quello che escludeva la Cgil e che non sembra
avere affatto risolto i problemi della contrattazione in
Italia, come provato dal caso Fiat. In ogni caso,
l’accordo c’è già stato. Quindi nulla di nuovo si
annuncia sotto le stelle. Stesso discorso vale per i
provvedimenti del Collegato (a partire dagli arbitrati)
sul lavoro varato un anno fa.
Sul federalismo l’obiettivo da qui alla fine
della legislatura è quello di portare a termine
l’attuazione della legge delega. Peccato che nel
frattempo i decreti sin qui approvati si siano limitati
a rimandare al futuro la definizione degli elementi più
importanti della riforma quali i sistemi perequativi e i
fabbisogni degli enti locali. Ci sarebbe anche molto da
dire sul preteso passaggio dalla finanza derivata a
quella autonoma, di cui in realtà non si è visto
traccia.
Per la riforma fiscale si annunciano tempi
lunghissimi dato che si attenderà la conclusione di
tavoli che devono svolgere il lavoro preparatorio cui
seguirà la stesura di una legge delega. Approvata
quest’ultima, si dovrà procedere con i decreti
attuativi. Un iter lungo e complesso. Il Governo
potrebbe benissimo procedere subito su molti terreni.
Facile intuire che verso la fine della legislatura il
Governo non avrà più la forza per varare alcuna riforma.
Infine c’è la riforma della giustizia. Rischia di
fare la stessa fine di quella annunciata dal ministro
Alfano due settimane fa. Lasciare spazio a provvedimenti
ad personam come la prescrizione breve.
Vedi sotto
Federalismo
Federalismo fiscale
Attuazione dell'articolo 119 Titolo V della Costituzione
relativo a:
autonomia di entrata e di spesa degli enti territoriali;
trasferimenti statali a
fini perequativi e per finalità specifiche; attribuzione
di un patrimonio a
regioni ed enti locali; superamento del criterio della
spesa storica per il
finanziamento delle funzioni degli enti territoriali a
favore di un sistema
basato su costi e fabbisogni standard orientato
all'efficienza e all'efficacia
della spesa locale.
Legge delega 5 maggio 2009
n. 42; Implementazione in
corso
Per la
legge
delega
n.42/20
09:
maggio
2009
Per la
legge
delega
n.42/20
09:
maggio
2011
Federalismo
Federalismo fiscale - fabbisogni
standard egli enti locali
Si attribuisce alla Società per gli studi di settore il
ruolo tecnico di stimare,
di concerto con gli enti locali, i fabbisogni standard
per il finanziamento
delle funzioni fondamentali e dei relativi servizi di
Comuni, Province e Città
metropolitane. Pertanto il nuovo criterio di
ripartizione delle risorse nei
confronti degli enti territoriali sarà basato
sull’individuazione dei fabbisogni
standard necessari a garantire il finanziamento
integrale dei livelli
essenziali delle prestazioni concernente i diritti
civili e sociali e delle
funzioni fondamentali degli enti locali al fine di
assicurare il graduale e
definitivo superamento del criterio della spesa storica.
D.Lgs. 26 novembre 2010. n.
216 (fabbisogno standard enti
locali)
Pubblicato in G.U
Federalismo
Federalismo municipale
Il decreto sul federalismo municipale disciplina il
passaggio dalla finanza
derivata a quella autonoma, sostituendo i trasferimenti
statali annui -
assegnati agli enti locali in base al criterio della
spesa storica - con tributi
propri e compartecipazioni.
D.Lgs 23/2011 Pubblicato in G.U.
Energia ed ambiente
Energie rinnovabili
Promozione delle energie rinnovabili Legge comunitaria
2009
Il decreto legislativo è
stato approvato in via
definitiva dal Consiglio
dei Ministri il 3 marzo
2011.
Energia ed ambiente
Fondo promozione fonti rinnovabili di
energia, efficienza energetica e
produzione di energia elettrica da
solare termodinamico
Controllo e riduzione delle emissioni di gas serra e
promozione della
produzione di energia solare. Art . 2, comma 322 L.F.
2008 Ancora non avviato
fino ad
esaurim
ento
fondi
Mercato dei prodotti,
concorrenza e efficienza
amministrativa
Nuovo quadro regolatorio e
semplificazione degli obblighi delle
imprese
Semplificazione delle norme cui si devono adeguare
coloro che vogliono
installare nuovi impianti. Artt. 5-6 L. 99/2009 2009
Mercato dei prodotti,
concorrenza e efficienza
amministrativa
Riforma della giustizia
Norme costituzionali ed ordinarie circa l'ordinamento
dei magistrati, le
modalità di esercizio dell'azione penale, i diritti di
difesa dell'imputato e le
azioni disciplinari del Ministero della Giustizia verso
i giudici ed i pubblici
ministeri.
Consiglio dei Ministri del 10
Marzo 2011 |